Lo scorso mese vi abbiamo parlato del terribile uragano che si è abbattuto sul Guatemala ed in particolare sulla zona di Campur; sono finalmente arrivati alle suore i primi aiuti economici dagli amici italiani, grazie ai quali sono riuscite a consegnare alla popolazione beni di prima necessità per tamponare l’emergenza.
Ora la situazione è in via di miglioramento, l’acqua è scesa ad un livello di un metro ma la conformazione carsica del luogo non aiuta il deflusso delle acque. Ci vorrà tempo per la ricostruzione e intanto le suore continuano a portare aiuti dalla capitale a Campur e nelle zone raggiungibili. Continuiamo a sostenere la popolazione con la preghiera.
Nel frattempo ci sono giunte notizie anche da alcune zone dell’India toccate gravemente dal Covid e dalla conseguente crisi economica. Le popolazioni più povere degli slum di Mumbai, Pune, Kune nello stato del Marhastra e del Maya Pradesh sono rimaste senza la minima sussistenza con rischio di morire di fame oltre che di Covid.
Grazie agli aiuti arrivati da un paio di associazioni onlus italiane, (fra cui Auxilium India di Seregno da 15 anni al loro fianco) e da un’associazione tedesca, i missionari Salesiani di Matunga ( Mumbai ) e le suore di Maria Ausiliatrice di Pune, Kune e Gujarat hanno potuto continuare la loro opera di aiuto, attraverso la continuazione dei loro progetti educativi e sanitari per i più poveri tra i poveri.
Nella missione di Kune e Mondwa (Stato del Maharashtra) le suore si sono organizzate con lezioni private, per poter sopperire alla mancanza di istruzione dovuta alla chiusura totale delle scuole, nei villaggi, attraverso lezioni registrate con l’aiuto dei ragazzi più grandi. A Mondwa sono stati dati anche gli esami online.
A Samparc (Maharashtra) il covid ha colpito in modo feroce 30 milioni di persone con migliaia di morti. Nella casa famiglia in cui vengono accolti bambini orfani o con genitori in carcere, gli educatori si sono presi cura di loro sia proseguendo il lavoro educativo sia sanitario, isolandoli e proteggendoli dai contatti esterni.
A Mumbai e nelle zone rurali limitrofe sono stati raggiunti 25.000 poveri, cui sono stati consegnati prodotti alimentari, igiene e cura della persona. Negli ultimi 8 mesi molti hanno perso anche quei lavoretti stagionali e precari che garantivano loro un minimo di sussistenza con conseguente mancanza di cibo. I più colpiti sono state le donne e i bambini, centinaia di famiglie sono state raggiunte e aiutate.
Anche i migranti lavorativi colpiti dai divieti di spostamento sono stati soccorsi sia a Mumbai che nello stato di Maya Pradesh.
Nello stato del Gujarat sono stati raggiunte 300 famiglie di tribali residenti in diversi villaggi e abbandonati a se stessi.
Negli slum della città di Vadodara sono stati portati aiuti ad altre 300 famiglie di poverissimi .
Infine negli slum della città di Pimpri-Chinchwad (Pune) sono state aiutate altre 120 famiglie
Questi sono dati che si riferiscono agli ultimi due mesi, ma il lavoro infaticabile dei missionari salesiani è incominciato nel mese di aprile 2020 e non si è mai interrotto, cercando di raggiungere il più possibile tutti i diseredati e dimenticati.
In questi giorni, che ci separano dal S Natale, cerchiamo di allargare il nostro sguardo sui più amati da Gesù, come fecero i Re Magi seguendo la Stella.