Mi ha sempre colpito il vescovo di Molfetta, Tonino Bello, morto per un cancro!
Ogni tanto rileggo i suoi scritti. In un agile libretto per i giovani due espressioni mi hanno colpito: "Medita sulla bellezza della vita" e "Ringrazia il cielo perchè ci sei..."! Provocazioni assai attuali!
La vita è bella e va vissuta per quello che è in quanto dono di Dio e non 'diritto' del singolo. Occorre gratitudine perchè permette a ciascuno di realizzare se stesso. La vita infatti è intreccio di relazioni e queste chiedono che ci si possa fidare gli uni degli altri.
Lo scopo dell'esistenza sta nella relazione stabile con l'Altro che ci ha creati e con gli altri, a cominciare da chi ha fame e sete di vita e di relazioni. Esserci è il dono più grande che l'uomo possa desiderare; non può essere messo a repentaglio. Vivere è l'arte più difficile, ma è quella più esaltante e liberante perchè dischiude il senso del fluire del tempo. Se il tempo non è 'vissuto', diventa noia. Esso permette alla vita di raggiungere la Pienezza.