Riportiamo qui di seguito un breve stralcio di due numeri della lettera enciclica Redemptoris Missio di Giovanni Paolo II riguardanti la cooperazione missionaria.
CERCHIAMO VOLONTARI (scarica il volantino)
che affianchino i ragazzi della scuola media di Besana nel sostegno allo studio e nella condivisione di un’esperienza di gruppo
Ho avuto la gioia e l'opportunità di ascoltare il Concerto Natalizio della Banda di Besana, sia Senior che giovanile, ed al di là delle splendide esecuzioni mi ha stupito la sensazione provata! Ho avvertito il bisogno non solo di sentire una buona musica, ma di ascoltarne il messaggio. Ascoltare, cioè far entrare nel profondo del cuore lasciandosi coinvolgere da quello che le orecchie sentono. Senza un coinvolgimento personale ogni esperienza perde di significato! E' un esercizio non facile perché richiede libertà interiore, silenzio e sapere quello che vogliamo.
Don Enrico Angelo Crippa nasce il 28 novembre 1936.
Trascorre l’infanzia e l’adolescenza a Besana in Brianza. Dopo le scuole elementari intraprende la professione di sarto con grandi soddisfazioni, fino a quando, attratto dalla vita monastica, nel 1961, entra nel monastero benedettino di Vallombrosa che si trova nell'omonima località del comune di Reggello, in provincia di Firenze nella diocesi di Fiesole. Qui rimane per qualche anno e prende i voti perpetui come monaco.
Ore 18.30: Ritrovo e allestimento in Oratorio a Montesiro
Ore 19.30: Cena: un primo piatto caldo. Per il secondo piatto portare qualcosa da condividere
Ore 20.30: Confessioni in chiesa a Montesiro
"Nel mio presepe quest’anno non ho costruito colline né disegnato cieli stellati, non ho messo statuine d’arte né meccanismi portentosi..."
Lettera di mons. Mario Delpini
Arcivescovo di Milano
Anche sul campanile della Basilica è collocata una specie di banderuola segna vento. Ogni tanto guardandola, mi viene in mente questa espressione: "Il cambiare opinione ed il dare ascolto a chi ti corregge è certamente il comportamento da uomo libero", così rifletteva l'imperatore Marco Aurelio facendo una specie di esame di coscienza quotidiano.
Saltare sul carro del vincitore è uno sport praticato da sempre, così come lo è il seguire l'onda dominante per pigrizia o per maggior comodità.